LEONE

Panthera leo

  • Nome:
    LEONE

    Nome scientifico:
    Panthera leo

    Classe:
    Mammiferi

    Ordine:
    Carnivori

    Famiglia:
    Felidi

    Provenienza:
    Africa subsahariana – Asia

    Alimentazione:
    carne

    Habitat:
    Praterie, foreste

    Riproduzione:
    110 giorni, 1-4 cuccioli per parto

  • Abita nella savana e nella prateria, ma può adattarsi ad aree cespugliose e foreste.
    Vive quasi esclusivamente nell’Africa sub-sahariana. Una popolazione di dimensioni molto ridotte sopravvive nella foresta del Parco Nazionale di Gir in India, mentre gli esemplari che abitavano in Nord Africa e in Medio Oriente sono scomparsi da molti secoli.
    Il leone è uno dei più grandi felini. Il maschio può pesare dai 150 ai 260 kg, la femmina dai 120 ai 182 kg. La lunghezza del corpo, esclusa la coda, varia da 170 a 250 cm nei maschi e da 140 a 175 cm nelle femmine; l’altezza al garrese è di circa 105-120 cm. La coda termina con un ciuffo peloso e misura in media 70-100 cm.
    Il colore del mantello sfuma tra il giallo e il marrone-ocra, sino al rossiccio e all’avorio soprattutto nelle parti inferiori del corpo. La criniera, che è il più evidente indizio di dimorfismo sessuale, varia dal biondo al marrone scuro. I cuccioli nascono con la pelliccia maculata poi, crescendo, le macchie si attenuano nel colore fino a scomparire, a volte restano visibili lievemente sulle zampe e sul ventre.
    Sono carnivori, ed il fabbisogno giornaliero di carne raggiunge i 5-7 kg. Riescono ad ingoiare fino a 30 kg di carne in un’unica battuta di caccia. Le femmine cacciano insieme, principalmente ungulati. Le prede predilette sono grandi mammiferi, in particolare gnu, impala, zebre, bufali e facoceri nell’area africana, antilopi azzurre, cinghiali e varie specie di cervo nell’area indiana.
    Sono animali con una spiccata socialità. Un branco è formato generalmente da un maschio, un gruppo di femmine imparentate tra loro e la loro prole. I cuccioli maschi, restano all’interno del branco fino alla loro maturazione sessuale, poi vengono allontanati dal padre.
    I leoni tendono a dominare felini di dimensioni minori come ghepardi o leopardi ove gli areali si sovrappongano, rubando le loro prede ed uccidendo i cuccioli.
    L’accoppiamento non avviene in stagioni specifiche. La gestazione dura in media 110 giorni e la femmina mette alla luce da 1 a 4 cuccioli in un luogo nascosto. I cuccioli devono affrontare molti pericoli come la predazione da parte di sciacalli, iene e leopardi. Si stima che circa l’80% dei cuccioli di leone non raggiunga i due anni di età.
    La IUCN considera la specie vulnerabile in Africa e in pericolo critico in Asia. Le cause sono imputabili al continuo impoverimento del suo habitat naturale e al protrarsi della caccia di frodo.